Negli ultimi anni, il mercato dell’energia elettrica in Italia ha vissuto notevoli oscillazioni nei prezzi, influenzate da vari fattori tra cui la dipendenza dai combustibili fossili, le dinamiche del mercato internazionale e l’incremento delle fonti rinnovabili.
Andamento dei Prezzi nel 2024
Nel 2024, l’Italia ha registrato un costo medio all’ingrosso dell’energia elettrica di 100 euro per megawattora (€/MWh), mantenendo i prezzi tra i più alti tra le principali economie europee. Questo nonostante gli sforzi per aumentare la produzione da fonti rinnovabili, che hanno contribuito a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili al di sotto del 50% per la prima volta. Tuttavia, la continua prevalenza del gas naturale, di cui oltre il 95% è importato, ha mantenuto elevati i costi energetici a causa delle pressioni sui mercati internazionali del gas.
Prezzo Unico Nazionale (PUN) nel 2024
Analizzando il Prezzo Unico Nazionale (PUN), che rappresenta il prezzo medio di acquisto dell’energia elettrica sul mercato all’ingrosso italiano, si osserva la seguente tendenza mensile nel 2024:
- Gennaio: 99,16 €/MWh
- Febbraio: 87,63 €/MWh
- Marzo: 88,86 €/MWh
- Aprile: 86,80 €/MWh
- Maggio: 94,88 €/MWh
- Giugno: 103,17 €/MWh
- Luglio: 112,32 €/MWh
- Agosto: 128,44 €/MWh
- Settembre: 117,13 €/MWh
- Ottobre: 116,69 €/MWh
- Novembre: 130,89 €/MWh
- Dicembre: 135,06 €/MWh
Questi dati evidenziano un incremento dei prezzi a partire dalla seconda metà dell’anno, con un picco in agosto.
Confronto con il 2023
Nel 2023, il PUN ha mostrato valori più elevati rispetto al 2024, specialmente nei primi mesi:
- Gennaio: 174,49 €/MWh
- Febbraio: 161,07 €/MWh
- Marzo: 136,38 €/MWh
- Aprile: 134,97 €/MWh
- Maggio: 105,73 €/MWh
- Giugno: 105,34 €/MWh
- Luglio: 112,09 €/MWh
- Agosto: 111,89 €/MWh
- Settembre: 115,70 €/MWh
- Ottobre: 134,26 €/MWh
- Novembre: 121,74 €/MWh
- Dicembre: 115,46 €/MWh
Il 2023 ha visto prezzi particolarmente alti nei primi mesi, seguiti da una graduale diminuzione fino a dicembre.
Prospettive per il 2025
Nel gennaio 2025, il PUN è stato di 143,03 €/MWh, mentre a febbraio è salito a 149,21 €/MWh, indicando una tendenza al rialzo nei primi mesi dell’anno.
Conclusione
L’andamento dei prezzi dell’energia elettrica in Italia negli ultimi anni riflette una combinazione di fattori, tra cui la dipendenza dalle importazioni di gas naturale e le dinamiche dei mercati internazionali. Nonostante gli sforzi per aumentare la produzione da fonti rinnovabili, i prezzi rimangono elevati rispetto ad altri paesi europei. Una strategia a lungo termine che promuova ulteriormente le energie rinnovabili e riduca la dipendenza dai combustibili fossili potrebbe contribuire a stabilizzare e potenzialmente ridurre i costi energetici per i consumatori italiani.